Tutti ormai parlano del cambiamento climatico che sta sconvolgendo il pianeta e rischia di diventare determinante anche per la vita stessa delle persone.
La presenza umana sulla Terra, negli ultimi sessant’anni ha infatti lasciato un’impronta capace di stravolgere la natura e i suoi ritmi: dalla grande industria alla vita domestica, sono diverse le voci che hanno condotto il mondo verso una nuova e più problematica condizione.
Il surriscaldamento, per primo, è inequivocabile: l’atmosfera e l’oceano si sono riscaldati, le quantità di neve e ghiaccio sono diminuite, e il livello dei mari è cresciuto. Le emissioni di gas serra di origine antropica sono aumentate fin dall’epoca pre-industriale, spinte in gran parte dalla crescita economica e demografica, e ora sono più alte che mai. Anche in questi giorni notiamo gli effetti dei cambiamenti nei fenomeni meteorologici e nell’aumento di eventi climatici estremi.
E lo scenario non è dei più rosei perché spesso si dice che le conseguenze di questi cambiamenti saranno affrontate dai nostri nipoti, ma le stiamo toccando con mano già oggi: il 2016 è stato l’anno più caldo di sempre e gli ultimi due anni hanno confermato questo trend.
Eppure le energie rinnovabili sono sempre più diffuse, aumentano gli impianti e i costi si riducono costantemente, ma non è abbastanza.
Ogni azione di tipo civile o industriale necessita di comprendere che il cambiamento deve avvenire a livello culturale, sottolineando l’esigenza di una maggiore responsabilità da parte di tutti. È prioritario quindi acquisire una maggiore consapevolezza dei comportamenti che devono essere volti al rispetto e alla tutela ambientale.
La vera sfida è proprio il voler proporre comportamenti ecosostenibili che siano modelli alternativi in grado di migliorare le condizioni di vita e dell’ambiente: per noi di Tevgroup questa sfida non è iniziata oggi; già vent’anni fa abbiamo iniziato ad interrogarci su come intervenire al meglio per essere attori protagonisti del risanamento ambientale. Che sia la depurazione e il riutilizzo di acque reflue, la bio-edilizia o ancora lo smaltimento dei rifiuti solidi, durante il nostro percorso imprenditoriale abbiamo maturato una mentalità che mette al primo posto le esigenze dell’eco-sistema; perché questa sfida, noi, intendiamo vincerla.