Come TEV group quest’anno abbiamo deciso di sponsorizzare e prendere parte all’evento di chiusura del padiglione Italia della biennale dell’architettura.
Questa scelta è derivata in primo luogo al tema che quest’anno ha scelto la biennale: la sostenibilità!
Non è certo un segreto che la sostenibilità nell’edilizia è un tema che a noi di TEV GROUP sta da sempre molto a cuore.
Il curatore della biennale, Hashim Sarkis, architetto e docente di origine libanese, ha affermato nel presentare il tema di quest’anno che se la politica non sa darci chiarimenti su come vivere insieme sostenibilmente un tentativo di rispondere a questa domanda deve farlo l’architettura. E così è stato, ogni padiglione di quest’anno era un progetto, sul riuso e su come essere creativi e originali nel rispetto dell’ambiente.
Il Padiglione Italia progettato da Alessandro Melis è stata poi una vera scoperta: ha messo in collegamento botanica e architettura, biologia, scienze sociali. In composizioni architettoniche e naturalistiche da lasciare senza fiato.
Uscendo dal padiglione Italia quest’anno era impossibile non porsi domande sul futuro, sull’innovazione tecnologica al servizio del miglioramento ambientale per la crisi climatica e per rafforzare il senso di comunità.
Il 19 novembre, giorno di chiusura del padiglione, dopo l’evento di chiusura tenutosi all’interno del Padiglione stesso, ci siamo recati alla cena nella cosiddetta cattedrale di Vetro, ex Chiesa di Santa Chiara.
Qui abbiamo avuto modo di proiettare un video di presentazione della nostra attività e di discutere con molti architetti e professionisti di bioedilizia, presentando il nostro lavoro. Abbiamo parlato di impianti, descrivendo l’evoluzione dell’impiantistica nella città di Venezia, città unica nel suo genere anche rispetto a questa tematica, abbiamo parlato di innovazione e tecnologie e di come la nostra tecnologia HPSS consente di trovare soluzioni definitive di bonifica in loco che non si limita a spostare altrove l’inquinamento, abbiamo parlato del nostro innovativo sistema di telecontrollo e del rapporto che ci ha permesso di stabilire con l’Ufficio antinquinamento della città di Venezia (ex magistrato le acque), abbiamo parlato della nostra idea di bioedilizia, delle case ecologiche e delle pavimentazioni tipo masegni con materiale di recupero che abbiamo realizzato con TEV, abbiamo parlato del progetto degli orti sostenibili che presto realizzeremo a Venezia (ma su questo non vogliamo anticipare altro). È stata insomma una serata di discussione, scambi di idee e di crescita per tutti.